TERRITORIO: Il Salento viene identificato da tre elementi climatici: il sole, artefice di gradi zuccherini generosi, il mare, responsabile della mineralità dei vini, e il vento che rende questo territorio naturalmente esente da malattie e particolar-mente indicato nella produzione di vini “naturali”. Caratterizzato da estese zone pianeggianti e modesti rilievi collinari, il Salento è geologicamente costituito da una struttura calcarea di medio impasto.
UVAGGIO: Autoctono della Puglia, è il vitigno a bacca nera principe del Salento. Antichissime le sue origini (VIII Sec. A.C.), deve probabilmente il suo nome ai termini “niger” (latino) e “mavros” (greco) che significano entrambi nero. La grandissima versatilità lo rende idoneo a tutti i tipi di vinificazione
VINIFICAZIONE: Pressatura soffice per conservare il gusto fruttato e floreale con breve contatto del mosto con le bucce di circa 10 – 12 ore. Seguono circa due settimane di lenta fermentazione a temperatura controllata in serbatoi d’acciaio in cui si completa l’affinamento. Dopo due mesi di riposo in acciaio si passa all’imbottigliamento.
PROFUMO: Molto intenso e fragrante con note di frutti di bosco e ciliegia.
SAPORE: Secco e morbido, con un buon equilibrio e accompagnato da una persistente freschezza conferita dalla spiccata acidità.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 12-14° C
ZONA DI PRODUZIONE: Salento – Puglia
ALTITUDINE VIGNETO: 50/100 m s.l.m.
TIPOLOGIA TERRENO: Calcareo-argilloso
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: Spalliera
DENSITÀ DEI CEPPI: 6000/ha
PRODUZIONE PER ETTARO: 80/100 q/ha
RESA UVA IN VINO: 65%
ETÀ MEDIA VITI: 20-30 anni
VENDEMMIA: Metà settembre
FERMENTAZIONE: In acciaio inox
ACIDITÀ: 6.5 g/l